San Martino il Misericordioso

Commemorato il 13 febbraio

San Martino il Misericordioso si distinse fin dalla sua giovinezza per il suo cuore benevolo e la sua grande pietà per i poveri. All'età di 20 anni, prima ancora di aver accettato il Battesimo, iniziò a donare tutta la sua sussistenza ai bisognosi, e ben presto rimase lui stesso con un solo paio di vestiti e un coltello. Era inverno, e faceva un freddo pungente, e vide un mendicante che chiedeva l'elemosina alle porte della città, ma nessuno gli diede niente. San Martino era profondamente addolorato nel vedere questo. Alla fine si tolse lui stesso la tunica, la tagliò a metà con il coltello e diede una metà al mendicante, mentre l'altra metà la usò per coprire la propria nudità. Molti si facevano beffe del santo, vedendo com'era vestito. Di notte, rabbrividendo per il freddo, vide in sogno nostro Signore Gesù Cristo stesso, vestito con metà della tunica, proprio quella che aveva dato al mendicante. Il Signore disse agli Angeli indicando questo lenzuolo: "Martino ancor prima del suo Battesimo mi ha coperto con questo lenzuolo, e io lo rivestirò di gloria, e alla morte lo chiamerò nel Mio Regno". Risvegliatosi, il santo andò subito e fu battezzato. Trascorse il resto della sua vita lavorando incessantemente in beneficenza e gli fu concesso il dono del miracolo.