San Modesto, Arcivescovo di Gerusalemme

Commemorato il 18 Dicembre

Il santo Modesto, arcivescovo di Gerusalemme, nacque in una famiglia cristiana nella Cappadocia Sebasteia (Asia Minore). Fin dalla giovinezza sentì una forte attrazione per la rigorosa vita monastica. San Modesto accettò la tonsura monastica. Successivamente divenne capo del monastero di San Teodosio il Grande (fondato nel IV secolo) in Palestina. In questo periodo (anno 614), le forze militari dell'imperatore persiano Cosroe caddero sulla Siria e sulla Palestina, uccidendo novantamila cristiani e devastando le chiese cristiane. Il patriarca di Gerusalemme Zaccaria e una moltitudine di cristiani insieme alla Croce del Signore furono presi in cattività. San Modesto fu incaricato di governare temporaneamente la Chiesa di Gerusalemme in qualità di locum tenens della cattedra patriarcale. Con l'aiuto del Patriarca di Alessandria Giovanni il Misericordioso (Comm. 12 novembre), San Modesto iniziò a restaurare i santi luoghi cristiani devastati, tra cui il Sepolcro del Signore. Con riverenza diede sepoltura ai resti dei monaci assassinati del monastero di San Sava il Consacrato. Dopo 14 anni, il Patriarca Zaccaria tornò dalla prigionia con la Croce del Signore, e dopo la sua morte San Modesto divenne Patriarca di Gerusalemme. San Modesto morì all'età di 97 anni nell'anno 634.